La guida di Salvatore

Salvatore
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Le Guide ai Quartieri

Quartiere di Castello, il più antico di Cagliari. Essendo uno dei 4 quartieri storici, esso raggruppa i principali cose da vedere della città, come la Cattedrale di Cagliari o il Bastione di Saint Remy. Vi racconterò di più su di essi un po’ più avanti nell’articolo. Questo quartiere situato su una collina ospitava i nobili Sardi e le persone benestanti. Fortificato nel corso del tempo, in particolare dai Pisani, dagli Aragonesi e dagli Spagnoli, è stato il quartier generale delle autorità militari, religiose e civili. Dopo la Seconda Guerra Mondiale le postazioni delle principali istituzioni Sarde furono trasferite qui. Scoprire a piedi le sue piccole strade è davvero molto piacevole (l’accesso alle automobili è consentito solamente ai residenti). Dato che i quartieri si affaccino su Cagliari e sul mare, potrete godere di alcuni fantastici punti panoramici lungo i bastioni. Troverete anche tantissimi caffè e ristoranti in cui fare la vostra pausa pranzo. Ecco alcuni dei migliori posti da visitare a Cagliari nel quartiere di Castello (oltre ai luoghi di cui vi parlerò un po’ più avanti): La torre dell’Elefante e la torre di San Pancrazio, 2 torri Pisane costruite nel 14° secolo. È possibile salire sulla loro cima per ammirare il panorama, ma potrebbero essere chiuse durante la visita a causa di alcuni lavori di ristrutturazione. Piazza Palazzo: qui si trovano il palazzo Reale, il palazzo Episcopale e la Cattedrale Il palazzo reale o palazzo Vice Regio era la residenza del viceré della Sardegna ed è oggi sede della prefettura. Per soli € 1.50 è possibile visitare alcune delle sue camere. Il Giardino Sotto Le Mura: situato sotto i bastioni, è un ottimo luogo in cui riposare un po’ all’ombra. Da qui, è possibile anche prendere l’ascensore per il Bastione di Saint Remy. Nella parte settentrionale del quartiere di Castello, troverete anche altri 2 posti da visitare a Cagliari: un anfiteatro Romano con 10,000 posti a sedere e l’orto botanico. Con oltre 2,000 specie di piante provenienti da tutto il mondo, è uno dei più famosi d’Italia. Dato che il distretto di Castello si trova sulla cima di una collina, dovrete salire attraverso le scale per arrivarci. Se non potete o semplicemente non volete prendere le scale, potrete prendere l’ascensore dietro Piazza Yenne per arrivare al Bastione di Saint Remy. P.S. Dovreste iniziare la vostra visita presso l’ufficio turistico di Cagliari per ricevere una mappa con tutte attrazioni da non mancare. Questo si trova all’interno del Palazzo Civico, in Via Roma. Il municipio di Cagliari si trova anch’esso qui. La Cattedrale di Santa Maria. Il monumento fu edificato nel 13° secolo ma si è gradualmente deteriorato nel corso del tempo. Tuttavia, la facciata rifatta negli anni 30 ha mantenuto lo stile Pisano originale. All’interno, lo stile barocco domina grazie alla moltitudine di affreschi e sculture. Nella cripta, è possibile vedere le reliquie dei 179 martiri trovati durante gli scavi nei pressi della Basilica di San Saturnino e anche alcune tombe appartenenti alla Casa di Savoia. Vi consiglio di visitare il Museo del Duomo situato nelle vicinanze, in Via del Fossario. L’opera più famosa del museo è sicuramente il trittico di Clemente VII. A Cagliari, è possibile anche visitare altre chiese oltre alla Cattedrale: La chiesa di San Michele costruita in onore di Carlo V La chiesa di Santa Anna nel quartiere Stampace La chiesa di Sant’Efisio dedicata al santo patrono di Cagliari La chiesa di Sant Sepolcro La chiesa di San Lucifero nel quartiere di Villanova.
43 Recomendado por los habitantes de la zona
Quartiere Castello
43 Recomendado por los habitantes de la zona
Quartiere di Castello, il più antico di Cagliari. Essendo uno dei 4 quartieri storici, esso raggruppa i principali cose da vedere della città, come la Cattedrale di Cagliari o il Bastione di Saint Remy. Vi racconterò di più su di essi un po’ più avanti nell’articolo. Questo quartiere situato su una collina ospitava i nobili Sardi e le persone benestanti. Fortificato nel corso del tempo, in particolare dai Pisani, dagli Aragonesi e dagli Spagnoli, è stato il quartier generale delle autorità militari, religiose e civili. Dopo la Seconda Guerra Mondiale le postazioni delle principali istituzioni Sarde furono trasferite qui. Scoprire a piedi le sue piccole strade è davvero molto piacevole (l’accesso alle automobili è consentito solamente ai residenti). Dato che i quartieri si affaccino su Cagliari e sul mare, potrete godere di alcuni fantastici punti panoramici lungo i bastioni. Troverete anche tantissimi caffè e ristoranti in cui fare la vostra pausa pranzo. Ecco alcuni dei migliori posti da visitare a Cagliari nel quartiere di Castello (oltre ai luoghi di cui vi parlerò un po’ più avanti): La torre dell’Elefante e la torre di San Pancrazio, 2 torri Pisane costruite nel 14° secolo. È possibile salire sulla loro cima per ammirare il panorama, ma potrebbero essere chiuse durante la visita a causa di alcuni lavori di ristrutturazione. Piazza Palazzo: qui si trovano il palazzo Reale, il palazzo Episcopale e la Cattedrale Il palazzo reale o palazzo Vice Regio era la residenza del viceré della Sardegna ed è oggi sede della prefettura. Per soli € 1.50 è possibile visitare alcune delle sue camere. Il Giardino Sotto Le Mura: situato sotto i bastioni, è un ottimo luogo in cui riposare un po’ all’ombra. Da qui, è possibile anche prendere l’ascensore per il Bastione di Saint Remy. Nella parte settentrionale del quartiere di Castello, troverete anche altri 2 posti da visitare a Cagliari: un anfiteatro Romano con 10,000 posti a sedere e l’orto botanico. Con oltre 2,000 specie di piante provenienti da tutto il mondo, è uno dei più famosi d’Italia. Dato che il distretto di Castello si trova sulla cima di una collina, dovrete salire attraverso le scale per arrivarci. Se non potete o semplicemente non volete prendere le scale, potrete prendere l’ascensore dietro Piazza Yenne per arrivare al Bastione di Saint Remy. P.S. Dovreste iniziare la vostra visita presso l’ufficio turistico di Cagliari per ricevere una mappa con tutte attrazioni da non mancare. Questo si trova all’interno del Palazzo Civico, in Via Roma. Il municipio di Cagliari si trova anch’esso qui. La Cattedrale di Santa Maria. Il monumento fu edificato nel 13° secolo ma si è gradualmente deteriorato nel corso del tempo. Tuttavia, la facciata rifatta negli anni 30 ha mantenuto lo stile Pisano originale. All’interno, lo stile barocco domina grazie alla moltitudine di affreschi e sculture. Nella cripta, è possibile vedere le reliquie dei 179 martiri trovati durante gli scavi nei pressi della Basilica di San Saturnino e anche alcune tombe appartenenti alla Casa di Savoia. Vi consiglio di visitare il Museo del Duomo situato nelle vicinanze, in Via del Fossario. L’opera più famosa del museo è sicuramente il trittico di Clemente VII. A Cagliari, è possibile anche visitare altre chiese oltre alla Cattedrale: La chiesa di San Michele costruita in onore di Carlo V La chiesa di Santa Anna nel quartiere Stampace La chiesa di Sant’Efisio dedicata al santo patrono di Cagliari La chiesa di Sant Sepolcro La chiesa di San Lucifero nel quartiere di Villanova.

Offerta gastronomica

Il Mercato di San Benedetto situato in Via Coccu Ortu, dove scoprire la gastronomia Sarda. È semplicemente il più grande mercato alimentare di Cagliari. Troverete tutti i tipi di prodotti locali tra cui formaggi e salumi. Come sempre, in Sardegna, la popolazione locale è davvero molto gentile ed amichevole. Vi faranno assaggiare le loro specialità e vi prepareranno anche un bel pacchetto se desiderate portare qualcosa con voi a casa! Il mercato è anche rinomato per il gran numero di bancarelle di pesce e frutti di mare: queste infatti occupano un intero piano. Se cucinare è la vostra passione, durante le vostre vacanze a Cagliari, troverete in questo luogo tutti gli ingredienti più freschi ed a buon prezzo. Il mercato di San Benedetto è aperto tutti i giorni tranne la domenica, dalle 7 alle 14.
107 Recomendado por los habitantes de la zona
Mercado Cívico de San Benedetto
46 Via Francesco Cocco Ortu
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Il Mercato di San Benedetto situato in Via Coccu Ortu, dove scoprire la gastronomia Sarda. È semplicemente il più grande mercato alimentare di Cagliari. Troverete tutti i tipi di prodotti locali tra cui formaggi e salumi. Come sempre, in Sardegna, la popolazione locale è davvero molto gentile ed amichevole. Vi faranno assaggiare le loro specialità e vi prepareranno anche un bel pacchetto se desiderate portare qualcosa con voi a casa! Il mercato è anche rinomato per il gran numero di bancarelle di pesce e frutti di mare: queste infatti occupano un intero piano. Se cucinare è la vostra passione, durante le vostre vacanze a Cagliari, troverete in questo luogo tutti gli ingredienti più freschi ed a buon prezzo. Il mercato di San Benedetto è aperto tutti i giorni tranne la domenica, dalle 7 alle 14.

Visite turistiche

TEULADA PORTO ZAFFERANO DI TEULADA LA SCENOGRAFICA SPIAGGIA LA TUERREDDA TEULADA TRA MARE E TRADIZIONI POPOLARI TEULADA E LA SUA PREISTORIA SANT'ANNA ARRESI E PORTO PINO Teulada Sardegna: info, news ed eventi sulle spiagge, il mare, il territorio e gli eventi di Teulada (Sulcis, Costa della Sardegna del Sud) Teulada si trova lungo la Costa Sud-Ovest della Sardegna, a circa 70 Km da Cagliari e nel Sulcis-Iglesiente. Celebre per le innumerevoli ed incantevoli spiagge, tra le più belle dell’Isola, come Tuerredda, Capo Malfatano, Perdalonga, Porto Tramatzu, Is Arenas Biancas, Piscinnì fino ad arrivare al promontorio di Capo Teulada, il punto più a meridione dell'intera Isola. E sono molteplici gli sport e le attività all'aria aperta che vi si possono praticare come windsurf, kite, trekking, escursioni, speleologia. Ed immersioni subacquee, soprattutto nell'area di Capo Malfatano dove, oltre i resti di un tophet punico nell'isolotto prospiciente la spiaggia di Tuerredda, si trova l'inabissato Porto di Melqart. Ma una vacanza a Teulada non ha da offrire "soltanto" calette da sogno e acque cristalline. Il centro urbano si trova infatti alle pendici dei monti del basso Sulcis, con Punta Sebera, la Foresta Is Cannoneris e il Parco di Gutturu Mannu dal grande interesse naturalistico e dove si può praticare il birdwatching. Oltre ad effettuare escursioni e intraprendere itinerari a piedi, a cavallo o in MTB. Un perfetto binomio, quello formato dal mare e dalle montagne. Cosa vedere nella cittadina in provincia del Sud Sardegna e nei suoi dintorni? Tra i monumenti e le chiese di interesse troviamo quella campestre di Sant'Isidoro con la sua torre, San Francesco e la chiesa parrocchiale "Beata Vergine del Carmine", quest’ultima sede anche del museo civico. Tra gli edifici civili la ex casa baronale dei Sanjust, oggi sede di mostre temporanee. Nel sito Teulada Sardegna troverete, in aggiunta, tante info e news sulla storia, l’arte, la cultura, le tradizioni e l’artigianato tipico, che può annoverare le lavorazioni di sughero, pelle e ceramica. Ed il ricamo (famoso il "Punto Teulada"). Sull'enogastronomia, come il pane tradizionale "Sa tunda teuladina" ed i vini della zona, dove spicca il Carignano del Sulcis. E sui festival, le sagre, le feste e gli eventi di Teulada: Festa di San Giovanni Battista, Festa di Sant'Isidoro, Sagra del Pane, il Carnevale Teuladino...
13 Recomendado por los habitantes de la zona
Teulada
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TEULADA PORTO ZAFFERANO DI TEULADA LA SCENOGRAFICA SPIAGGIA LA TUERREDDA TEULADA TRA MARE E TRADIZIONI POPOLARI TEULADA E LA SUA PREISTORIA SANT'ANNA ARRESI E PORTO PINO Teulada Sardegna: info, news ed eventi sulle spiagge, il mare, il territorio e gli eventi di Teulada (Sulcis, Costa della Sardegna del Sud) Teulada si trova lungo la Costa Sud-Ovest della Sardegna, a circa 70 Km da Cagliari e nel Sulcis-Iglesiente. Celebre per le innumerevoli ed incantevoli spiagge, tra le più belle dell’Isola, come Tuerredda, Capo Malfatano, Perdalonga, Porto Tramatzu, Is Arenas Biancas, Piscinnì fino ad arrivare al promontorio di Capo Teulada, il punto più a meridione dell'intera Isola. E sono molteplici gli sport e le attività all'aria aperta che vi si possono praticare come windsurf, kite, trekking, escursioni, speleologia. Ed immersioni subacquee, soprattutto nell'area di Capo Malfatano dove, oltre i resti di un tophet punico nell'isolotto prospiciente la spiaggia di Tuerredda, si trova l'inabissato Porto di Melqart. Ma una vacanza a Teulada non ha da offrire "soltanto" calette da sogno e acque cristalline. Il centro urbano si trova infatti alle pendici dei monti del basso Sulcis, con Punta Sebera, la Foresta Is Cannoneris e il Parco di Gutturu Mannu dal grande interesse naturalistico e dove si può praticare il birdwatching. Oltre ad effettuare escursioni e intraprendere itinerari a piedi, a cavallo o in MTB. Un perfetto binomio, quello formato dal mare e dalle montagne. Cosa vedere nella cittadina in provincia del Sud Sardegna e nei suoi dintorni? Tra i monumenti e le chiese di interesse troviamo quella campestre di Sant'Isidoro con la sua torre, San Francesco e la chiesa parrocchiale "Beata Vergine del Carmine", quest’ultima sede anche del museo civico. Tra gli edifici civili la ex casa baronale dei Sanjust, oggi sede di mostre temporanee. Nel sito Teulada Sardegna troverete, in aggiunta, tante info e news sulla storia, l’arte, la cultura, le tradizioni e l’artigianato tipico, che può annoverare le lavorazioni di sughero, pelle e ceramica. Ed il ricamo (famoso il "Punto Teulada"). Sull'enogastronomia, come il pane tradizionale "Sa tunda teuladina" ed i vini della zona, dove spicca il Carignano del Sulcis. E sui festival, le sagre, le feste e gli eventi di Teulada: Festa di San Giovanni Battista, Festa di Sant'Isidoro, Sagra del Pane, il Carnevale Teuladino...
Nora è uno dei migliori siti archeologici della Sardegna, da ammirare le ville, le terme, i templi e l'ex teatro nel primo capoluogo della Sardegna.
164 Recomendado por los habitantes de la zona
Área Arqueológica de Nora
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Nora è uno dei migliori siti archeologici della Sardegna, da ammirare le ville, le terme, i templi e l'ex teatro nel primo capoluogo della Sardegna.
Isola di San Pietro. Carloforte: dove si trovano la maggior parte degli hotel, negozi, ristoranti e caffetterie. Non c’è molto da vedere, ma diventa molto vivace alla fine della giornata, quindi fermatevi e godetevi un drink! La Spiaggia di Bobba: una spiaggia alla moda a San Pietro. C’è un grande parcheggio, un bar ed è possibile noleggiare un kayak. Se desiderate scattare delle fantastiche foto delle formazioni rocciose circostanti, fate una passeggiata sul sentiero sul lato destro. La Costa di Conca: da lì avrete una bella vista sulle scogliere La Spiagga Spalmatore (la spiaggia di Caletta), la spiaggia più famosa Capo Sandalo, sicuramente il posto più bello dell’isola! Da lì si ha una visuale a 180° sui dintorni. Info: Per andare a San Pietro da Sant’Antioco, prendere il traghetto in partenza da Calasseta. Ce n’è uno ogni ora e un viaggio ha una durata di 30 minuti. I biglietti hanno un prezzo di circa 35€ per 2 persone + 1 veicolo. Non è necessario prenotare in anticipo, arrivate presto e prendete i vostri biglietti direttamente lì.
34 Recomendado por los habitantes de la zona
San Pietro Island
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Isola di San Pietro. Carloforte: dove si trovano la maggior parte degli hotel, negozi, ristoranti e caffetterie. Non c’è molto da vedere, ma diventa molto vivace alla fine della giornata, quindi fermatevi e godetevi un drink! La Spiaggia di Bobba: una spiaggia alla moda a San Pietro. C’è un grande parcheggio, un bar ed è possibile noleggiare un kayak. Se desiderate scattare delle fantastiche foto delle formazioni rocciose circostanti, fate una passeggiata sul sentiero sul lato destro. La Costa di Conca: da lì avrete una bella vista sulle scogliere La Spiagga Spalmatore (la spiaggia di Caletta), la spiaggia più famosa Capo Sandalo, sicuramente il posto più bello dell’isola! Da lì si ha una visuale a 180° sui dintorni. Info: Per andare a San Pietro da Sant’Antioco, prendere il traghetto in partenza da Calasseta. Ce n’è uno ogni ora e un viaggio ha una durata di 30 minuti. I biglietti hanno un prezzo di circa 35€ per 2 persone + 1 veicolo. Non è necessario prenotare in anticipo, arrivate presto e prendete i vostri biglietti direttamente lì.
Isola dell’Asinara. Situata sulla punta nord-occidentale dell’isola, il luogo ha una storia piuttosto singolare: dalla Prima guerra mondiale fino al dicembre del 1997, ha ospitato dei prigionieri di guerra e persino dei prigionieri di mafia! Nel 1997 la prigione venne chiusa e l’isola dell’Asinara divenne un Parco Nazionale, grazie alla sua ricca flora (con molte specie endemiche) e alla fauna. Al giorno d’oggi, le auto non sono ammesse sull’isola dell’Asinara, tranne, ovviamente, per le escursioni turistiche. Per visitare l’isola, dovete prima prendere un’imbarcazione a Stintino. Il viaggio ha una durata di circa 30 minuti e di solito c’è solo una partenza al giorno, intorno alle 9:00. Dovete assolutamente prenotarla in anticipo! Ci sono 3 modi per scoprire l’isola: Potete fare un tour in jeep con una guida, salire sul mini-treno turistico o noleggiare una bicicletta (l’unico modo per visitare l’isola in autonomia). Se perderete la vostra imbarcazione, non ci sarà altra soluzione per arrivarci. Una volta sull’isola, potrete visitare la prigione, fare un picnic in una baia e vedere i famosi asinelli nani albini di Asinara. Essendo un’area protetta, non potrete farvi un bagno qui. Nuotare infatti è proibito nella maggior parte delle spiagge.
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Asinara
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Isola dell’Asinara. Situata sulla punta nord-occidentale dell’isola, il luogo ha una storia piuttosto singolare: dalla Prima guerra mondiale fino al dicembre del 1997, ha ospitato dei prigionieri di guerra e persino dei prigionieri di mafia! Nel 1997 la prigione venne chiusa e l’isola dell’Asinara divenne un Parco Nazionale, grazie alla sua ricca flora (con molte specie endemiche) e alla fauna. Al giorno d’oggi, le auto non sono ammesse sull’isola dell’Asinara, tranne, ovviamente, per le escursioni turistiche. Per visitare l’isola, dovete prima prendere un’imbarcazione a Stintino. Il viaggio ha una durata di circa 30 minuti e di solito c’è solo una partenza al giorno, intorno alle 9:00. Dovete assolutamente prenotarla in anticipo! Ci sono 3 modi per scoprire l’isola: Potete fare un tour in jeep con una guida, salire sul mini-treno turistico o noleggiare una bicicletta (l’unico modo per visitare l’isola in autonomia). Se perderete la vostra imbarcazione, non ci sarà altra soluzione per arrivarci. Una volta sull’isola, potrete visitare la prigione, fare un picnic in una baia e vedere i famosi asinelli nani albini di Asinara. Essendo un’area protetta, non potrete farvi un bagno qui. Nuotare infatti è proibito nella maggior parte delle spiagge.
Gran parte dell'affascinante storia di Cagliari è nascosta sotto la città moderna e con questo tour puoi esplorare il labirinto di grotte, tunnel e cripte che risalgono a secoli fa. Dirigiti sottoterra con una guida per visitare le cripte di Santa Restituta e Sant'Efisio, così come il tunnel della scuola salesiana utilizzato per proteggere gli studenti durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e oggi illuminato solo da candele.
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Cripta Santa Restituta
8 Via Sant'Efisio
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Gran parte dell'affascinante storia di Cagliari è nascosta sotto la città moderna e con questo tour puoi esplorare il labirinto di grotte, tunnel e cripte che risalgono a secoli fa. Dirigiti sottoterra con una guida per visitare le cripte di Santa Restituta e Sant'Efisio, così come il tunnel della scuola salesiana utilizzato per proteggere gli studenti durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e oggi illuminato solo da candele.
Le calette e le spiagge che sono state nominate due volte le più belle d'Italia. Le acque di Chia sono incontaminate e di un colore azzurro scintillante, cristallino. Immergiti e divertiti. A completare quella splendida acqua turchese c'è la sabbia color pesca, e sparsi tra le dune ci sono lussureggianti alberi di ginepro verde. I colori sono sorprendenti. Andare in spiaggia è una tradizione sia della gente del posto che dei visitatori. Vedrai perché le calette e le spiagge di Chia sono famose. A seconda dell'itinerario, una delle calette che visiterete è Cala Cipolla, da qui potrete ammirare il faro di Capo Spartivento. Naviga verso Capo Teulada e Cala Zafferano per avere una vista perfetta dei paesaggi naturali, qui è una zona militare, e possiamo solo nuotare intorno alla barca. Concediti una giornata di relax sulle spiagge di Chia e Teulada!
129 Recomendado por los habitantes de la zona
Chia
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Le calette e le spiagge che sono state nominate due volte le più belle d'Italia. Le acque di Chia sono incontaminate e di un colore azzurro scintillante, cristallino. Immergiti e divertiti. A completare quella splendida acqua turchese c'è la sabbia color pesca, e sparsi tra le dune ci sono lussureggianti alberi di ginepro verde. I colori sono sorprendenti. Andare in spiaggia è una tradizione sia della gente del posto che dei visitatori. Vedrai perché le calette e le spiagge di Chia sono famose. A seconda dell'itinerario, una delle calette che visiterete è Cala Cipolla, da qui potrete ammirare il faro di Capo Spartivento. Naviga verso Capo Teulada e Cala Zafferano per avere una vista perfetta dei paesaggi naturali, qui è una zona militare, e possiamo solo nuotare intorno alla barca. Concediti una giornata di relax sulle spiagge di Chia e Teulada!
Nella spiaggia di Villasimius camminerai sulla sabbia bianca e sulle meravigliose rocce granitiche e avrai la possibilità di fare snorkeling.
206 Recomendado por los habitantes de la zona
Crabonaxa
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Nella spiaggia di Villasimius camminerai sulla sabbia bianca e sulle meravigliose rocce granitiche e avrai la possibilità di fare snorkeling.
Visita il museo archeologico più importante dell'isola, dove si trovano i reperti risalenti alla civiltà nuragica. Qui vedrete le misteriose statue dei Giganti di Mont'e Prama, statue di grandi dimensioni che rappresentano guerrieri, arcieri, pugili.
183 Recomendado por los habitantes de la zona
Museo Archeologico Nazionale di Cagliari
1 Piazza Arsenale
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Visita il museo archeologico più importante dell'isola, dove si trovano i reperti risalenti alla civiltà nuragica. Qui vedrete le misteriose statue dei Giganti di Mont'e Prama, statue di grandi dimensioni che rappresentano guerrieri, arcieri, pugili.
La Costa Iglesiente. La strada costiera SP 83 lungo l’Iglesiente è molto nota per i suoi panorami mozzafiato sul mare e sulle montagne. Attraversa anche delle antiche città minerarie, una caratteristica importante di questa parte della Sardegna. Questa zona infatti deteneva la maggior parte delle risorse dell’isola come il piombo e l’argento. Oggi questa zona montuosa è caratterizzata da paesaggi selvatici e preservati. Ecco tutte le attrazioni da non mancare lungo la costa dell’Iglesiente, in Sardegna: La spiaggia di Fontanamare: una lunga spiaggia di sabbia molto nota tra i surfisti Lo Scoglio Pan di Zucchero che prende il nome da quello che si trova a Rio de Janeiro, in Brasile. Con un’altezza di 133 metri, è uno dei più alti faraglioni della Sardegna. Nebida e il suo belvedere sul Pan di Zucchero Masua e la sua spiaggia, la vista panoramica sul Pan di Zucchero da lì è davvero bellissima La miniera di Porto Flavia: la scogliera è stata scavata per quasi 600 metri per consentire il trasporto di minerali. Potete visitarla solamente con una visita guidata, ma deve essere prenotata presso l’ufficio turistico di Iglesias. Cala Domestica, una piccola spiaggia circondata da scogliere calcaree Buggerru, un ex villaggio minerario Portixeddu, una spiaggia sabbiosa lunga 3 km circondata da alberi di pino.
Passeggiata del belvedere di Nebida
Passeggiata del belvedere di Nebida
La Costa Iglesiente. La strada costiera SP 83 lungo l’Iglesiente è molto nota per i suoi panorami mozzafiato sul mare e sulle montagne. Attraversa anche delle antiche città minerarie, una caratteristica importante di questa parte della Sardegna. Questa zona infatti deteneva la maggior parte delle risorse dell’isola come il piombo e l’argento. Oggi questa zona montuosa è caratterizzata da paesaggi selvatici e preservati. Ecco tutte le attrazioni da non mancare lungo la costa dell’Iglesiente, in Sardegna: La spiaggia di Fontanamare: una lunga spiaggia di sabbia molto nota tra i surfisti Lo Scoglio Pan di Zucchero che prende il nome da quello che si trova a Rio de Janeiro, in Brasile. Con un’altezza di 133 metri, è uno dei più alti faraglioni della Sardegna. Nebida e il suo belvedere sul Pan di Zucchero Masua e la sua spiaggia, la vista panoramica sul Pan di Zucchero da lì è davvero bellissima La miniera di Porto Flavia: la scogliera è stata scavata per quasi 600 metri per consentire il trasporto di minerali. Potete visitarla solamente con una visita guidata, ma deve essere prenotata presso l’ufficio turistico di Iglesias. Cala Domestica, una piccola spiaggia circondata da scogliere calcaree Buggerru, un ex villaggio minerario Portixeddu, una spiaggia sabbiosa lunga 3 km circondata da alberi di pino.
I nuraghi. Cosa è un nuraghe? Praticamente i nuraghi sono delle strutture rupestri risalenti all’età del bronzo e alla civiltà nuragica. Non si sa esattamente a cosa servissero, ma gli studi affermano che venivano utilizzati come torri di osservazione e per rituali sacri. Inizialmente erano costituiti da una semplice torre, ma alcuni nuraghi si trasformarono in complessi di torri multiple fortificate. Il più visitato di tutta la Sardegna è il nuraghe di Su Nuraxi. È un grande complesso situato a Barumini e l’unico elencato come Sito Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. È costituito da una torre centrale con un bastione, 4 torri laterali, un cortile e un pozzo. Fortificazioni e altre torri sono state aggiunte nel tempo. Un piccolo villaggio nuragico con circa 50 case venne costruito attorno ad esso. Sono disponibili solamente visite guidate. Altri nuraghi degni di nota sono il nuraghe Arrubiu, Di Palmavera e Santu Antine.
113 Recomendado por los habitantes de la zona
Su Nuraxi
Viale Su Nuraxi
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I nuraghi. Cosa è un nuraghe? Praticamente i nuraghi sono delle strutture rupestri risalenti all’età del bronzo e alla civiltà nuragica. Non si sa esattamente a cosa servissero, ma gli studi affermano che venivano utilizzati come torri di osservazione e per rituali sacri. Inizialmente erano costituiti da una semplice torre, ma alcuni nuraghi si trasformarono in complessi di torri multiple fortificate. Il più visitato di tutta la Sardegna è il nuraghe di Su Nuraxi. È un grande complesso situato a Barumini e l’unico elencato come Sito Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. È costituito da una torre centrale con un bastione, 4 torri laterali, un cortile e un pozzo. Fortificazioni e altre torri sono state aggiunte nel tempo. Un piccolo villaggio nuragico con circa 50 case venne costruito attorno ad esso. Sono disponibili solamente visite guidate. Altri nuraghi degni di nota sono il nuraghe Arrubiu, Di Palmavera e Santu Antine.
Il Golfo di Orosei Le principali attrazioni turistiche nel Golfo di Orosei sono le crociere che vi porteranno in alcune insenature che sono accessibili solamente in barca. La maggior parte delle imbarcazioni parte da Cala Gonone, una piccola città costiera. Ci sono diverse agenzie di crociere tra cui poter scegliere, che si trovano nel centro della città e sul molo. Nel complesso, offrono tutte lo stesso tipo di viaggio, allo stesso prezzo. Tuttavia, dato che questo luogo è molto famoso, dovreste prendere in considerazione di prenotare la vostra crociera con almeno un giorno di anticipo. Le migliori insenature del Golfo di Orosei: Cala Luna Cala Sisine Cala Biriola Cala Mariolu Cala Gabbiani Cala Goloritzé. Grotte del Bue Marino Situate nel Golfo di Orosei, non lontane dalle insenature, le grotte del Bue Marino sono un importante luogo di interesse in questa parte della Sardegna. Prendono il nome dalla foca monaca, chiamata anche “bue marino” in italiano. Queste grotte furono il loro ultimo rifugio prima che si estinguessero. Potete recarvi lì in barca, e le partenze avvengono solamente da Cala Gonone. Alcune agenzie turistiche offrono anche una visita alla grotta con una pausa sulla spiaggia a Cala Luna. Dipende da voi, a seconda di quanto pensate di rimanere lì. Sono disponibili solamente delle visite guidate alle grotte, che iniziano ogni ora e durano circa un’ora. Scoprirete una grande e bellissima grotta calcarea, tra cui la sala dei candelabri e la sala degli specchi.
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Gulf of Orosei
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Il Golfo di Orosei Le principali attrazioni turistiche nel Golfo di Orosei sono le crociere che vi porteranno in alcune insenature che sono accessibili solamente in barca. La maggior parte delle imbarcazioni parte da Cala Gonone, una piccola città costiera. Ci sono diverse agenzie di crociere tra cui poter scegliere, che si trovano nel centro della città e sul molo. Nel complesso, offrono tutte lo stesso tipo di viaggio, allo stesso prezzo. Tuttavia, dato che questo luogo è molto famoso, dovreste prendere in considerazione di prenotare la vostra crociera con almeno un giorno di anticipo. Le migliori insenature del Golfo di Orosei: Cala Luna Cala Sisine Cala Biriola Cala Mariolu Cala Gabbiani Cala Goloritzé. Grotte del Bue Marino Situate nel Golfo di Orosei, non lontane dalle insenature, le grotte del Bue Marino sono un importante luogo di interesse in questa parte della Sardegna. Prendono il nome dalla foca monaca, chiamata anche “bue marino” in italiano. Queste grotte furono il loro ultimo rifugio prima che si estinguessero. Potete recarvi lì in barca, e le partenze avvengono solamente da Cala Gonone. Alcune agenzie turistiche offrono anche una visita alla grotta con una pausa sulla spiaggia a Cala Luna. Dipende da voi, a seconda di quanto pensate di rimanere lì. Sono disponibili solamente delle visite guidate alle grotte, che iniziano ogni ora e durano circa un’ora. Scoprirete una grande e bellissima grotta calcarea, tra cui la sala dei candelabri e la sala degli specchi.